Khao San Road

Certamente, dando una scorsa soltanto al nome, potrebbe dare l'impressione di una via o una strada come tante altre: potrebbe essere abbellita da eleganti vetrine, invecchiata dal trascorrere del tempo o rallegrata da viali alberati. Potrebbe trovarsi ad Hong Kong, Londra o Berlino, forse in una placida cittadina di provincia del sud dell’Inghilterra. Ma non è così.

Khao San Road è una strada con una propria identità ed una propria storia che la rendono diversa da qualsiasi altra via. Piuttosto, definirla strada è indiscutibilmente riduttivo, perché in fondo Khao San è uno stile di vita, è un piccolo mondo con i propri attori, è la terra delle mille culture e delle molteplici nazionalità, dove tutte le persone sono ben accolte.

Khao San Road è unica e pulsa nel cuore di Bangkok.

È il passaggio obbligato per tutti coloro che sono appena arrivati in Thailandia o che si apprestano, a malincuore, a lasciare la terra del sorriso e per molti, in fondo, è davvero così, perché:

“a Khao San non si vive, si transita…”

Può conquistarti e farti innamorare, puoi detestarla o esserne infastidito, ma non puoi assolutamente non prenderla in considerazione.

Al primo impatto Khao San Road ti stordisce, e di un vero -impatto- e non di altro si tratta: le mille luci delle insegne, il chiasso confuso della musica, gli odori forti e speziati dei cibi, il viavai caotico della calca di persone, attraverso cui riesci a stento a muoverti, le bancarelle stracolme di ogni inimmaginabile mercanzia, i soldi che passano veloci di mano in mano, le guesthouse e i locali che ti adescano ad ogni passo.

Si stabilisce così, un rapporto particolare con il fenomeno -KhaoSan-, non necessariamente dagli aspetti tutti positivi od esaltanti; poiché le contraddizioni e i forti contrasti sono parte integrante ed elemento distintivo di Thanon Khao San.

Dopo un po’ incominci ad prendere familiarità con quell’ambiente così singolare e quasi inizi anche a sentirti a tuo agio, poco meno che fossi a casa tua o in ogni caso in un luogo amico.

Come nasce questa Mecca dei viaggiatori?

Nel 1982, nel bicentenario della fondazione ufficiale di Bangkok, il governo Thai lanciò una serie di iniziative per festeggiare la ricorrenza, attirando nella capitale migliaia di turisti stranieri.

Molti viaggiatori, che non potevano permettersi il lusso di una stanza d’albergo, convinsero gli abitanti di Thanon Khao San a dare in affitto le proprie abitazioni, tanto per avere un piccolo guadagno extra. Il business delle guesthouse ebbe successo e sviluppò in brevissimo tempo profitti inimmaginabili fino a poco prima. Nel giro di pochi anni fiorirono centinaia di guesthouse, ristoranti e negozietti di souvenir.

Dal calmo brulicare delle prime ore del mattino fino al vivace e frenetico crescendo serale, che porta in strada migliaia di viaggiatori, Khao San rimane immutabile eppure sempre in movimento.

Tutti se andranno, faranno ritorno a casa, l’abbandoneranno carichi di sacchetti di plastica ricolmi di t-shirt, sarong e altre paccottiglie, uno zaino sulle spalle e pochi soldi in tasca. Ma altri arriveranno e molti continueranno a ritornare, perché Khao San Road, come la Thailandia, non si può mettere nel dimenticatoio, rimane lungamente con noi come una sensazione o una reminiscenza confusa che ogni tanto riemerge e, solo per un istante, ci fa viaggiare nel tempo.

Liberamente tratto dal sito ufficiale:

http://www.khaosanroad.com/index.html

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